L'uomo crede alle menzogne perché è la via più semplice.
Riconoscere di non essere ancora un essere umano fa paura.
Toglie il terreno sotto i piedi! Tutti credono di essere già in possesso della verità.
La strategia psicologica è convincere gli altri che siamo tutti civilizzati.
E visto che migliaia di persone attorno a voi, dai genitori - insegnanti - preti e leader - lo credono, diventa impossibile per i nuovi arrivati nel mondo, inermi, non lasciarsi convincere da questa idea millenaria.
Milioni di persone hanno vissuto e sono morte credendo che la civiltà fosse già realizzata.
Per questo, voglio che si capisca che siamo ancora dei barbari.
Solo dei barbari possono fare tutto ciò che noi abbiamo fatto per migliaia di anni, degli esseri umani non potrebbero, in tremila anni, cinquemila guerre... e siamo civilizzati?
A metà del ventesimo secolo, siete in grado di produrre Adolf Hitler, produrre Iosif Stalin, Benito Mussolini, produrre Mao Tse Tung, nonostante questo credete ancora che l'uomo sia civilizzato?
Ma torniamo alle Nazioni Unite, e alle obiezioni della Dichiarazione dell'ONU, Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. ed è questa: "Esistono diritti solo quando ci sono i doveri. i doveri sono le radici, i diritti sono i fiori. Non si possono avere i diritti senza avere doveri".
Tuttavia si dedica un giorno all'anno ai diritti dell'uomo... ma non si dedica un giorno ai doveri dell'uomo, che vengono prima dei diritti.
Nessuno parla dei doveri dell'uomo? Semplicemente perché nessuno vuole concedervi i vostri diritti.
Un esempio: "Essi affermano che tutti gli esseri umani sono uguali tra loro.
Questa soddisfa l'ego di tutti; eppure questo è una bugia, una delle bugie più pericolose mia raccontate all'umanità.
Io vi dico che l'uguaglianza è un mito. Non esistono neppure due esseri umani uguali tra loro; non voglio dire che gli esseri umani sono disuguali, voglio dire che sono unici e se non riconosciamo l'unicità di ogni individuo, non esisterà un mondo civilizzato, umano, che vive nell'amore e nella gioia.
Nella dichiarazione viene sottovalutato il fatto che si debbono amare tutti gli esseri umani, in questo siamo fratelli, ma nessuno litiga come fanno due fratelli.
Affermano anche che non dovrebbe esistere discriminazioni alcuna tra uomini e donne, tra neri e bianchi. Tra razza, religioni, ideologie, ma allora chi opera queste discriminazioni visto che le vediamo tutti i giorni.
I promotori della Dichiarazione sono bianchi, tutti questi politicanti sono bianchi.
È una truffa. Nessuno di loro dà valore a quelle parole, sono parole vuote.
Queste parole servono solo a convincersi di essere tutti uguali; tutti fratelli, che possedete tutti gli stessi diritti umani, ma non sono altro che ipocrisie...
Tornerò presto sull'argomento N. U.